Ama te stesso cosí come sei

In un mondo che spesso ci spinge a conformarci a certi standard, è essenziale ricordare l’importanza dell’amore e dell’accettazione di sé. Accettarti come sei, con tutte le tue eccentricità e imperfezioni, è un viaggio verso la felicità e l’appagamento personale. In questo post, cercheró di spiegare il significato di amare te stesso cosí come sei e di condividere consigli pratici su come coltivare l’amore verso te stesso.

Comprendi l’amore per te stesso

Per intraprendere il percorso dell’amore per se stessi, è cruciale capire cosa significhi veramente. L’amore per la propria persona significa accettare e apprezzare te stesso così come sei. Riguarda soprattutto riconoscere i tuoi punti di forza e le tue debolezze senza giudicarti.

Accetta le tue imperfezioni

Nessuno è perfetto, ed è proprio questo che rende ogni persona unica. Accettare quindi le tue imperfezioni significa capire che esse contribuiscono alla tua individualità. Invece di considerare i difetti come svantaggi, vedili come parte della tua storia e una fonte di forza.

Smetti di paragonarti

I social media e le aspettative della società possono condurre alla continua comparazione con gli altri. Riconosci che il tuo percorso è unico, e non esiste uno standard universale per il successo o la bellezza. Smetti di paragonarti agli altri, concentrati invece sul tuo percorso e celebra i tuoi successi, per quanto piccoli.

Affermazioni Positive

Integra affermazioni positive nella tua routine quotidiana. Le affermazioni aiutano a riconfigurare i tuoi schemi di pensiero, favorendo un’immagine più positiva di te stesso. Ripeti frasi come “Mi basto cosí” oppure “Mi amo e mi accetto cosí come sono” per rafforzare l’amore verso te stesso. Metti anche dei post-it un po’ dappertutto in casa, cosí non ti dimenticherai di ripeterle.

Rituali di benessere

Crea dei rituali regolari di benessere per nutrire la mente, il corpo e l’anima. Che si tratti di praticare la mindfulness, fare lunghe passeggiate o praticare i tuoi hobby, passare del tempo con te stesso favorisce una connessione più profonda e un’apprezzamento maggiore verso la tua persona.

Stabilisci dei limiti

Stabilire limiti sani è cruciale per l’amore verso se stessi. Impara a dire no quando necessario e dai priorità al tuo benessere. Stabilire dei limiti ti permette di mantenere un’immagine positiva e proteggere la tua salute emotiva.

Pratica la gratitudine

Coltiva una pratica della gratitudine per spostare il tuo focus da ciò che ti manca a ciò che hai. Esprimi regolarmente gratitudine per i tuoi successi, le relazioni e persino le piccole gioie della vita. La gratitudine rafforza una prospettiva positiva su te stesso e sul tuo percorso.

Concludendo, amare te stesso per ciò che sei è un processo continuo e trasformativo. Comprendere la vera essenza dell’amore verso se stessi, abbracciare le imperfezioni, allontanarsi dalle comparazioni, praticare affermazioni positive, dare priorità al benessere, stabilire limiti e coltivare la gratitudine ti permette di intraprendere un viaggio verso la scoperta e accettazione di te stesso. Ricorda, meriti amore e gentilezza, soprattutto verso te stesso. Abbraccia l’autenticità e celebra l’individuo unico che sei.

Pensi di riuscire ad amarti cosí come sei?

Come essere felici

Cerchiamo tutti la felicità perché pensiamo che quando si è felici si ha tutto. Quando la gioia riempie la nostra anima, la vita si illumina, il nostro cuore si apre e le nostre mani si tendono. Al contrario quando la nostra anima è oscurata, quando la tristezza pervade la nostra vita, tutto diventa più difficile.
Dove trovare la felicità

Spesso cerchiamo la felicità al di fuori di noi. Certo, una gioia che viene dall’esterno fa piacere. Una cena tra amici, un esame riuscito, una nuova esperienza…

Purtroppo, però questi sono momenti effimeri, non destinati a durare. Al massimo potrai ricordarli con nostalgia.

Tuttavia, esiste anche un tipo di gioia che non dipende dagli eventi esterni a noi, non ha degli elementi che l’hanno generata.

Si può dire che questa sia felicità gratuita, come la definiva Jean Klein, una forma di gioia senza oggetto. E’ una gioia senza oggetto perché non viene dal mondo, ha un’altra origine.

Questa felicità deriva dalla pura esistenza, dal nostro essere nel qui e ora.

Come trovarla

Conoscevamo molto bene questa gioia quando eravamo bambini. Poi, piano piano, crescendo l’abbiamo persa.

A volte si ripresenta quando non abbiamo delle preoccupazioni, siamo particolarmente rilassati e di buon umore.

Ma se riesci a trascendere dalla quotidianità, stai in silenzio e ti concentri sulla tua respirazione anche solo per qualche minuto, ritrovi te stesso/a e l’essenza della vita nel qui e ora.

Tra le affermazioni positive che puoi adottare, c’é anche l’affermazione “io sono”. “Io sono” non significa identificarsi con sé stessi in quanto persona con nome, cognome, data di nascita, ecc. significa piuttosto trascendere sé stessi/e e spogliarsi della propria identità individuale.

In questo modo potrai trovare rapidamente la felicità nel tuo essere puro.

Cosa ne pensi della felicitá senza oggetto, né motivi particolari che possono averla generata?

underwater photography of clear water
Pure Like Water – Photo by Tyler Lastovich on Pexels.com