Cerchiamo tutti la felicità perché pensiamo che quando si è felici si ha tutto. Quando la gioia riempie la nostra anima, la vita si illumina, il nostro cuore si apre e le nostre mani si tendono. Al contrario quando la nostra anima è oscurata, quando la tristezza pervade la nostra vita, tutto diventa più difficile.
Dove trovare la felicità

Spesso cerchiamo la felicità al di fuori di noi. Certo, una gioia che viene dall’esterno fa piacere. Una cena tra amici, un esame riuscito, una nuova esperienza…

Purtroppo, però questi sono momenti effimeri, non destinati a durare. Al massimo potrai ricordarli con nostalgia.

Tuttavia, esiste anche un tipo di gioia che non dipende dagli eventi esterni a noi, non ha degli elementi che l’hanno generata.

Si può dire che questa sia felicità gratuita, come la definiva Jean Klein, una forma di gioia senza oggetto. E’ una gioia senza oggetto perché non viene dal mondo, ha un’altra origine.

Questa felicità deriva dalla pura esistenza, dal nostro essere nel qui e ora.

Come trovarla

Conoscevamo molto bene questa gioia quando eravamo bambini. Poi, piano piano, crescendo l’abbiamo persa.

A volte si ripresenta quando non abbiamo delle preoccupazioni, siamo particolarmente rilassati e di buon umore.

Ma se riesci a trascendere dalla quotidianità, stai in silenzio e ti concentri sulla tua respirazione anche solo per qualche minuto, ritrovi te stesso/a e l’essenza della vita nel qui e ora.

Tra le affermazioni positive che puoi adottare, c’é anche l’affermazione “io sono”. “Io sono” non significa identificarsi con sé stessi in quanto persona con nome, cognome, data di nascita, ecc. significa piuttosto trascendere sé stessi/e e spogliarsi della propria identità individuale.

In questo modo potrai trovare rapidamente la felicità nel tuo essere puro.

Cosa ne pensi della felicitá senza oggetto, né motivi particolari che possono averla generata?

underwater photography of clear water
Pure Like Water – Photo by Tyler Lastovich on Pexels.com