Il bicchiere pieno d’acqua

Tutti noi sappiamo cosa significa vedere un bicchiere d’acqua metá pieno o metá vuoto. Se lo vedi metá pieno allora significa che sei una persona ottimista, mentre se lo vedi metá vuoto non sei proprio una persona ottimista, tutt’altro.

Quello di cui vorrei parlarti oggi peró é un esperimento molto breve ma efficace che ho visto recentemente in questo video.

Un professore durante una lezione ha sorpreso i suoi studenti mostrando un bicchiere pieno d’acqua che aveva in mano. Gli studenti, che pensavano avrebbe parlato del concetto classico di bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, sono rimasti stupiti quando in realtà ha chiesto loro il peso del bicchiere. La sua intenzione era ben diversa, non voleva infatti spiegare il concetto di bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.

Le risposte furono diverse e la maggior parte di esse potevano essere considerate buone. Tuttavia, la spiegazione data dal professore fu diversa e molto più profonda.

Il peso del bicchiere dipende dal tempo che lo si dovrà reggere. Se lo tieni in mano per 5 minuti, non avrai problemi, ma se lo terrai in mano per 2 ore, il braccio si stancherà, sarà come paralizzato e alla fine il bicchiere cadrà.

Lo stesso succede con lo stress. Se sarai sotto stress per un tempo relativamente breve non avrai effetti collaterali. Ma se lo stress dura per settimane e mesi, alla fine potresti risentirne pesantemente.

Il disturbo che potresti avere in questo caso sarebbe di origine psicosomatica.

Che cos’è una malattia psicosomatica?

La parola psicosomatica deriva dal greco psiche “anima” e soma “corpo”. Si parla perció di malattia psicosomatica quando la mente crea un’alterazione del corpo.

Per esempio, immagina di avere un collega, o una persona che conosci, che ti critica sempre.

Le sue critiche non sono sporadiche, ma sono ricorrenti tanto da diventare un’abitudine. Questo comportamento crea anche un ambiente intorno a te negativo. 

Se non riesci a liberarti di questo stress in tempo, accumulerai tanta negatività che potrebbe causare effetti negativi sulla tua salute. Sarebbe come tenere in mano il bicchier d’acqua per un giorno intero.

Questa realtà è purtroppo così comune che si ritiene persino che alcune malattie fisiche possano peggiorare a causa di fattori mentali come lo stress e l’ansia. Si ritiene, ad esempio, che condizioni come psoriasi, eczema, ulcere gastriche, ipertensione e molte malattie cardiache possano verificarsi a causa di problemi psicosomatici come stress o ansia.

Vorrei consigliarti alcune soluzioni per ridurre lo stress. Eccole qui.
  1. Attività fisica, soprattutto aerobica, come la camminata veloce, il nuoto e la bici.
  2. Respirazione cosciente, profonda e lenta, cioè usare il diaframma per rallentare la frequenza respiratoria.
  3. Pratica lo yoga, il tai-chi e la meditazione. Negli ultimi anni ha preso piede la mindfulness, che aumentando il livello di consapevolezza personale, svolge un’azione antistress.
  4. Ovviamente un buon massaggio aiuta a far aumentare il livello dell’ossitocina, un ormone in grado di contrastare il cortisolo è un ottimo toccasana contro lo stress.
  5. A livello di integratore alimentare, il magnesio è il minerale anti-stress per eccellenza, anche perché ne siamo cronicamente carenti. Ricordati che un integratore è tale perché deve essere complementare ad un’alimentazione corretta. Quindi, mangia sano!

Tu cosa fai per combattere lo stress?

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Stress – Photo by Pedro Figueras on Pexels.com

Come migliorare la qualità della tua vita con queste tecniche di rilassamento

Come forse saprai, le tecniche di rilassamento sono pratiche molto semplici che puoi usare per calmarti, affrontare situazioni stressanti, lasciare andare le tue preoccupazioni ma anche dormire meglio, perché possono aiutarti ad addormentarti o ad addormentarti più velocemente.

Le tecniche di rilassamento non solo ti aiutano a superare lo stress quotidiano o preoccupazioni piú importanti, ma ti aiutano anche a:

  • ridurre la pressione
  • migliorare il tuo umore
  • lasciare andare la rabbia
  • migliorare la digestione
  • ridurre la tensione muscolare e i dolori articolari.

Ecco qui alcune semplici tecniche di rilassamento che possono aiutarti ad ottenere una migliore qualità della vita.

  • Auto-ipnosi. Se non conosci l’ipnosi, dimentica tutto quello che puoi aver visto nei film. L’ipnosi é uno stato alterato della mente che si produce quando sei molto concentrato/a su un’idea o ripeti una frase come per esempio “mi sto rilassando profondamente”. Esistono delle app (oggi si trovano app per qualsiasi cosa!) che ti possono aiutare a praticare l’autoipnosi, o anche dei tutorial su YouTube.
  • Esercizi di respirazione. Probabilmente saprai che un respiro profondo ti aiuta a stabilizzare la respirazione quando sei agitato/a. Io uso la tecnica del 4-2-6. Ora ti spiego come funziona. Innanzitutto mettiti in una posizione comoda, non importa se seduto/a, sdraiato/a o anche in piedi. Quindi chiudi gli occhi e inspira contando fino a 4. Poi trattieni il respiro contando fino 2 ed espira contando fino a 6. Fai questo per almeno un minuto o due e vedrai che il tuo respiro rallenterà, riproducendo il modello di respirazione che assumi quando dormi, e quindi comunicando al cervello che vuoi dormire.
  • Yoga Nidra. Lo Yoga Nidra si può tradurre con yoga del sonno. Questa pratica ti aiuta a rilassarti mentre la mente resta sveglia e vigile. Lo scopo è quello di guidarti attraverso i quattro principali passi delle attività cerebrali, le onde beta, alfa, theta e delta per raggiungere uno stato intermedio tra la veglia e il sonno. Per praticare lo Yoga Nidra, trova uno spazio isolato e sdraiati supino/a, stabilisci l’intenzione per questa seduta, come ad esempio, rilassarti o liberarti dallo stress o da una determinata preoccupazione. Osserva il tuo corpo, le tensioni o le sensazioni di malessere contrapposte a quelle di benessere. Anche in questo caso puoi trovare delle app o dei tutorial su YouTube che ti guidano in questa pratica.
    Una ricerca ha dimostrato che questo tipo di yoga può essere molto efficace nel trattamento dell’insonnia. La pratica regolare dello Yoga Nidra ha migliorato la qualità del sonno dei partecipanti allo studio e anche ridotto gli episodi di insonnia, i sintomi dell’ansia e i livelli di stress. Questi risultati sono stati verificati anche tre mesi dopo l’inizio della pratica.
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  • Un’ora per lasciare andare la giornata. Questa pratica consiste nel dedicare un’ora ad attività che ti aiutano a rilassarti prima di andare a letto. Suddividi l’ora in pratiche di 20 minuti ciascuna. Nei primi 20 minuti svolgi delle cose che ti sono rimaste da fare in casa, come ad esempio svuotare la lavastoviglie, dar da mangiare al gatto. Nei successivi 20 minuti fai qualche attività non impegnativa come parlare con la tua famiglia, praticare altre tecniche di rilassamento o scrivere tre motivi per cui sei grato/a della giornata appena trascorsa. Non guardare il telefono perché la luce blu che emette può inibire la produzione naturale di melatonina e quindi rendere più difficile addormentarsi. Infine, gli ultimi 20 minuti, dedicali alla tua igiene personale, come fare una doccia o un bagno caldo. Creare un rituale prima di dormire è un metodo veramente utile per passare una notte tranquilla.
  • Immaginazione guidata. L’immaginazione guidata è una tecnica che agisce sulla mente e sul corpo mediante il quale da solo/a o con l’aiuto di un professionista puoi evocare e generare immagini mentali che coinvolgono i tuoi sensi, che riducono lo stress e ti aiutano a dormire meglio. Mettiti comodo/a e prova a farti queste domande a occhi chiusi:
    1. Cosa vedi? Guarda da vicino e da lontano i colori, le forme e la luce.
    2. Cose senti? Ascolta tutti i suoni dell’ambiente in cui ti trovi e cercane degli altri, non concentrarti su uno solo.
    3. Cosa assapori? Questo é il meno facile perché non stai mangiando. Immagina perciò di mangiare qualcosa che ti piace molto e le sensazioni che ti dà.
    4. Cosa puoi odorare? Concentrate sugli odori intorno a te, quali sono e quanti ce ne sono?
    5. Cosa percepisci? Manda la tua attenzione alle parti del tuo corpo che sono in contatto con qualcosa, ad esempio il pavimento, la sedia o la poltrona.
  • Rilassamento progressivo. Attraverso un graduale rilassamento muscolare diventerai più consapevole dei punti di tensione nel tuo corpo. La tecnica consiste nel tendere i muscoli per poi rilassarli. Di solito si comincia dai piedi per poi arrivare fino alla testa. In questo modo raggiungerai la consapevolezza di come sono le parti del tuo corpo quando sono tese e quando sono rilassate. Puoi anche usare questa tecnica tutte le volte che hai male da qualche parte.

Ricorda di non fare questi esercizi se stai guidando, lavorando con delle macchine o facendo qualcosa che richiede la tua totale attenzione.

Cosa pensi di queste tecniche di rilassamento? Ne conoscevi giá una?

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Come e perché lo yoga ti aiuta a mantenere l’equilibrio fisico e mentale

Da qualche anno una pratica millenaria è diventata oggetto di studi scientifici: lo yoga. Si é cominciato a misurarne gli effetti positivi sul cervello e si é riscontrato che una pratica costante puó agire come antistress e antidepressivo.

Gli studi sono cominciati grazie alla grande diffusione dello yoga. Milioni di persone oggi praticano yoga regolarmente. Le posizioni (asanas) come il guerriero o il cobra sono sempre più conosciute, indipendentemente dalla classe sociale, dalla professione e dal gruppo di età. Le ragioni sono principalmente: come imparare a rilassarsi, come curare il mal di schiena o il male al collo, come mantenere una buona forma fisica e come gestire lo stress.

Lo yoga tradizionale (dal sanscrito “yuga” che significa “unione”) arriva dall’India ed è una disciplina vecchia più di cinquemila anni. Una fonte importante di questa scuola spirituale, che dovrebbe guidarci verso il divino, è uno scritto del filosofo Patañjali: lo Yoga Sūtra che contiene le basi essenziali della disciplina.

Secondo questo saggio, lo scopo dello yoga è di raggiungere una forma superiore di conoscenza del sé, che può essere raggiunta con la contemplazione interiore. Oltre agli esercizi fisici specifici e le tecniche di respirazione, lo yoga tradizionale comprende anche la meditazione, un’alimentazione vegetariana e un’intera filosofia di vita. La forma moderna e occidentale dello yoga omette molti di questi elementi. Lo sviluppo della forza e della plasticità, la meditazione e gli esercizi di respirazione giocano oggi il ruolo più importante.

All’inizio del XX secolo, un piccolo gruppo di professori di yoga indiani cominciarono a diffondere gli insegnamenti dello yoga in Occidente. Dopo l’esplosione del fitness a partire dagli anni 80, che puntava soprattutto sul culto del corpo, si è persa un po’ di vista la parte spirituale. Perciò in Occidente cominciò a diffondersi principalmente lo hatha yoga.

Photo by Mor Shani on Unsplash
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Gli effetti dello hatha yoga sulla salute sono il miglioramento della coscienza del corpo e la coordinazione, il rafforzamento dei muscoli e il potenziamento della circolazione del sangue. Ma gli effetti dello yoga riguardano anche la gestione dello stress.

Per esperienza posso dire che dopo una seduta yoga mi sento distesa e riposata. Per arrivare a raggiungere uno stato analogo con la meditazione ci vuole più tempo, mentre lo hatha yoga produce effetti immediatamente, verosimilmente grazie alla componente fisica piú marcata. È provato da tanto tempo, infatti, che l’esercizio fisico fa bene al morale. Forse è per questo che lo yoga è un toccasana ad azione rapida, perché associa l’esercizio fisico alla pratica meditativa.

In effetti, associando delle posture (asanas) alla respirazione (pranayama), si agisce sul corpo distendendo i muscoli e i tessuti e sullo spirito perché viene stimolato il sistemo nervoso simpatico, cioè il sistema nervoso che si attiva quando riposiamo o dormiamo.

Lo yoga ti permette di ritrovare la calma nonostante i limiti imposti dal quotidiano. Con una pratica regolare, anche 5 minuti al giorno bastano, ritroverai un sonno migliore, la fiducia in te stesso/a aumenterà, così come la tua capacità di prendere decisioni e di gestire lo stress.

Considerando tutti questi aspetti positivi, pensi di iniziare a praticare lo yoga?

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5 metodi efficaci per rilassarti

Senti che hai bisogno di distenderti ma non sai quale metodo di rilassamento adottare? Ecco qui alcune proposte tra le mie preferite. Devi
solamente scegliere quella che ti ispira di più!

Metodo 1: la respirazione cosciente.
Ovviamente non si tratta del nostro modo di respirare normale, che consiste nell’inspirare ed espirare senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
Si tratta di una respirazione cosciente, interiorizzata.

Come funziona? Siediti dove vuoi, per terra, su una sedia, sul divano. Comincia ad inspirare dal naso gonfiando la pancia. Espira lentamente dalla bocca, svuotando la pancia (è anche un buon esercizio per gli addominali). Concentrati solamente sul flusso d’aria che attraversa il tuo
corpo. Vedrai che la tua respirazione rallenta e il tuo corpo si distende lentamente. L’ideale sarebbe praticare questo tipo di respirazione almeno tre volte al giorno. Questo metodo si può praticare dappertutto, il respiro è
sempre con te! Un minuto di respirazione profonda e cosciente ti aiuterà a rilassarti.

Metodo 2: la meditazione.
Non mi riferisco qui alla meditazione trascendentale, ma alla meditazione in piena coscienza (mindfulness), accessibile e facile da applicare. La meditazione ti aiuta a prenderti cura di te stessa/o e della tua mente, permettendoti di avere coscienza del “qui e ora”, allontanandoti dallo stress e dai problemi.

Come funziona? Chiudi gli occhi e concentrati sulla sensazione che ti procura il flusso d’aria che entra ed esce dalle narici e dai polmoni. Cerca di non distrarti, e tutte le volte che ti accorgerai che la tua mente sta vagando, riporta l’attenzione sul respiro. Una seduta di meditazione può durare
qualche minuto per i neofiti e delle ore per i più esperti. Se sei del genere super tecnologico/a, puoi provare delle app che ti guidano e ti seguono
durante il tuo percorso di meditazione. Riuscire a praticare questo tipo di meditazione qualche minuto più volte al giorno, appena puoi, sarebbe l’ideale.

Metodo 3: il massaggio
Il massaggio elimina le tensioni e procura una sensazione di serenità e di benessere super gradevole. Quindi, se ne hai l’occasione, fatti massaggiare. Il tuo stress sparirà. Se non trovi nessuno tra i tuoi familiari o amici
che ti possa massaggiare (in questi tempi di confinamento non si può andare in un centro di benessere), puoi prendere degli apparecchi per il massaggio, che potrai utilizzare per il collo, i piedi, la schiena o la testa. Esistono anche delle poltrone che fanno dei massaggi e perfino una maschera che massaggia dolcemente gli occhi e ti farà avere un aspetto perfettamente riposato! Una soluzione semplice per massaggiare i piedi potrebbero essere delle palline da tennis da far rotolare sotto i piedi e schiacciare. E’ quasi come se facessi una seduta di riflessologia. Provaci!

Metodo 4: Yoga e Pilates
Si tratta di due discipline simili e sono entrambe utili per la tua salute fisica e mentale. Mentre lo Yoga si concentra sulla connessione fisica e mentale, il Pilates è più assimilabile ad uno sport che però ci fa utilizzare la muscolatura profonda del nostro corpo.

Metodo 5: l’aromaterapia
L’aromaterapia utilizza l’essenza aromatica delle piante per prevenire, curare o rilassare. In quest’ultimo caso che ci interessa, si può utilizzare un diffusore di olii essenziali che consente la nebulizzazione degli olii e la loro
diffusione nell’ambiente domestico.

Quali olii utilizzare per rilassarsi?

  1. Olio essenziale di lavanda: ha proprietà sedative e calmanti e permette il rilassamento.
  2. Olio essenziale di neroli: riduce lo stress e combatte l’insonnia e le tensioni.
  3. Olio essenziale di maggiorana: regola le emozioni e ti protegge dalle paure.
  4. Olio essenziale di pompelmo: combatte lo stress e ti aiuta a sciogliere i dubbi.
  5. Olio essenziale di mandarino: è rilassante e sedativo.
  6. Olio essenziale di pino silvestre: ti aiuta a controllare le emozioni.

Ecco qui i miei metodi preferiti di rilassamento.Scegli quello che ti piace di più e, se ti va, fammelo sapere. Puoi anche sceglierne più di uno perché prendersi cura di se stessi fa un bene enorme!