Una storia di solidarietá tra vicini – Come la signora Anna vinse alla lotteria.

Una signora, che chiameremo Anna, rimasta vedova, era diventata poverissima e aveva persino tre figli da crescere.

A quell’epoca erano giá molto comuni le lotterie nelle tabaccherie e una volta la signora volle giocare perché aveva sognato il numero 16. Lo raccontó ad una vicina che le suggerí di andare in tabaccheria e di giocare tutto quello che aveva sul quel numero.

Cosí Anna si recó in tabaccheria e giocó il numero 16. Il giorno dell’estrazione, la sua vicina tutta contenta le disse che era uscito proprio il numero 16. La vincita fruttó alla signora una bella somma di denaro che le consentí di cambiare la sua vita.

Da allora Anna si convinse che la sua fu una fortunata preveggenza.

I figli crebbero e lasciarono il paese in cerca di lavoro. Quando uno dei tre figli tornó nella casa dove era cresciuto, per fare visita alla vecchia madre, incontró anche vecchi amici, tra i quali la ex vicina di casa. La donna le raccontó allora come andó veramente la vincita alla lotteria di sua madre Anna.

L’idea fu proprio dell’ex vicina di casa che chiese a tutto il quartiere un contributo in denaro, ciascuno secondo le sue possibilitá, da consegnare poi alla madre perché lei altrimenti non avrebbe mai accettato una donazione, a causa del suo orgoglio.

Quando sentirono che la signora Anna aveva sognato il numero 16, portarono i soldi al proprietario della tabaccheria, il quale poi li consegnó alla madre, dicendole che il numero vincente era proprio il 16, quello che lei aveva sognato.

Cosa ne pensi di questa breve storia di solidarietá?