Perché camminare ti aiuta a dimagrire mentre correre ti fa venire fame

L’attività fisica regolare è essenziale per il benessere di una persona. Rilassa, combatte lo stress, scaccia la fatica e agisce anche sulla depressione. Molte persone optano per l’allenamento cardio per bruciare i grassi e perdere peso. Tuttavia, questi esercizi non mirano ad aumentare la massa muscolare, ma solo a potenziare la tua resistenza. Camminare é il vero toccasana.

Sappiamo che gli esercizi cardiovascolari possono influenzare il funzionamento della tiroide. Questa ghiandola produce un ormone chiamato T4 che, in presenza di iodio, si trasforma nell’ormone T3. Quest’ultimo stimola il metabolismo del corpo.

Sfortunatamente, peró, durante la produzione di cortisolo che avviene mentre corri, la ghiandola tiroidea non produce l’ormone T4. Pertanto, si interrompe il processo del metabolismo, il corpo si indebolisce e la capacità di bruciare i grassi viene ridotta. Per questo motivo, un eccessivo esercizio cardiovascolare può ridurre la massa muscolare, interrompere il metabolismo e portare perció ad un aumento di peso.

Durante la corsa, il corpo brucia calorie e massa muscolare. Pertanto, non elimina il grasso e produce cortisolo. Il cortisolo a sua volta ti dà una sensazione di fame perché il corpo sente il bisogno di recuperare le calorie bruciate. Le persone in sovrappeso dovrebbero anche evitare di correre in quanto può essere dannoso per le ginocchia e le articolazioni.

Camminare non ha lo stesso effetto della corsa quando si tratta di bruciare calorie. Infatti, si bruciano meno calorie ma questa attività fisica è molto più utile perché produce cortisolo in piccole quantità. Quindi, alla fine della passeggiata, sentirai meno la sensazione di fame.

L’attività fisica che fai quando cammini è ben nota per i suoi benefici perché fa lavorare tutti i muscoli (cosce, polpacci, glutei, schiena, cintura addominale) e affina la silhouette. Attinge delicatamente alle riserve di grasso e muscoli. Per avere risultati soddisfacenti, è necessario camminare almeno 30 minuti al giorno e sarebbe preferibile praticare questo esercizio in luoghi privi di traffico e non troppo inquinati, come le spiagge, i parchi o i boschi.

Camminare è raccomandato anche alle persone che soffrono di malattie cardiache perché tonifica il cuore. È anche utile ai diabetici e alle persone che soffrono di osteoporosi. Infine, camminando per 30 minuti, si bruciano circa 125 calorie. Lo so, non é molto, ma giorno dopo giorno ritroverai la tua forma.

Cosa ne pensi, comincerai a camminare di piú?

Perché l’attività fisica è indispensabile alla tua salute

Durante il lock-down le palestre sono state chiuse e non tutti abbiamo fatto esercizio fisico nelle nostre case, magari seguendo un video su YouTube. Per evitare che non solo il peso ma anche lo stress e l’ansia aumentino è indispensabile fare attività fisica regolarmente.

L’attività fisica ritmata (danza, camminata, bicicletta) da sola non basta, bisogna mantenere la massa muscolare che, soprattutto con l’età che avanza, rischia di diminuire.

Il mantenimento della massa muscolare risulta essere particolarmente importante in caso di dieta. Infatti, grazie ad una massa muscolare sviluppata regolarmente, puoi evitare di riprendere grasso e stabilizzare il peso.

Per non perdere massa muscolare, mangia proteine, fai esercizi di resistenza, aumenta l’assunzione di Omega 3 e controlla i tuoi livelli di vitamina D.

Inoltre, ci sono almeno altri 12 benefici che un’attività fisica moderata e regolare ti puó portare. Vediamoli.

  1. Aumento del benessere fisico, mentale ed emotivo.
  2. Riduzione della sensazione di fame.
  3. Miglioramento del colesterolo “cattivo” e riduzione dei trigliceridi.
  4. Diminuzione del rischio di malattie cardio-vascolari.
  5. Diminuzione della frequenza cardiaca a riposo.
  6. Riduzione del grasso addominale.
  7. Miglioramento della qualità del sonno.
  8. Riduzione del tempo di addormentamento.

Cambia le tue abitudini! Corri, vai in bicicletta, cammina nella natura ma anche in città, segui un corso di yoga o Pilates anche online o prendi un coach sportivo. Vedrai che la forma e il morale torneranno al top!

Cosa ne pensi di iniziare o ricominciare un’attività fisica?

photo of woman doing yoga
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How And Why Haters Act

A “hater” can be defined as a person who, on the Internet and in particular on social networks, usually taking advantage of anonymity, uses racist expressions of hatred and violently insults individuals, especially if known or famous, or entire segments of the population (foreigners and immigrants, women, non-Caucasian people, homosexuals, believers of other religions, disabled people, etc.).

Some researchers have identified the following characteristics as typical of haters:

1. predominantly express negative opinions in an aggressive manner;

2. make cynical or cruel comments and look for susceptible people;

3. they try to be ingenious to gain visibility in the media thanks to the fruit of their provocations;

4. usually, they deal with current issues to attract the attention of the general public.

The energy that the haters invest in their destructive action may have two reasons:

1. envy and desire to become famous. The haters believe that the person to whom they turn their hatred does not deserve the fame or prestige they have. The indignation is stronger when the person carries out an activity in the same field as the hater, obtaining, however, a recognition that the hater does not receive.

2. psychological projection. Identified by Freud in 1895, psychological projection is a defence mechanism by which someone attributes their shortcomings or defects to others.

In general, researchers found narcissistic and psychopathic personality traits, antisocial and sometimes even sadistic personalities in the haters who participated in the studies. Certainly, it is not easy to find haters willing to participate in research because they obviously prefer to remain anonymous. Furthermore, wanting to participate in a study would mean an awareness of the problem from the side of the hater, which is also quite difficult to find.  

The haters phenomenon can happen in two ways.

On the one hand, if haters are ignored, and the recipients of the offences do not respond to their attacks, they tend to get bored and leave the online context where they were trying to find consent and visibility. 

On the other hand, however, persistent hating behaviours can be an indication of truly harmful, antisocial and physically aggressive intentions that reflect genuinely disturbed personalities.  

In conclusion, if a person has aggressive and offensive behaviours that cease if they do not find an audience and therefore visibility, the problem arises from the side of those who exploit this kind of behaviour. If, on the other hand, online behaviour were a reflection of real personality problems, it would be necessary to analyse the character of the individual, which is in any case independent on the use of social media.  

What do you think of haters? Have you ever been attacked in the social networks?

7 miti da sfatare sulla sopportazione del caldo

Certamente nei periodi di ondate di calore bisogna restare al fresco, evitare di uscire durante le ore centrali della giornata e bere molta acqua fresca (non ghiacciata).

Ci sono però delle pratiche e delle credenze piuttosto comuni che sono delle cattive idee e quindi sono da evitare. Vediamole.

  1. Non ho fame, quindi non mangio. Durante i periodi di forte calura, é raccomandabile mangiare alimenti a grande contenuto d’acqua, come le fragole (in Belgio le abbiamo ancora e sono molto buone!), i cetrioli, l’anguria, il melone, l’insalata, le zucchine, il pomodoro e i peperoni. In pratica tutto ciò che è di stagione. La natura ci offre sempre la soluzione migliore per ogni periodo dell’anno. Puoi anche mangiare sorbetti, yoghurt e formaggio bianco. Quello che devi evitare sono i pasti grassi, perché la digestione dei grassi comporta uno sforzo all’organismo tale da far aumentare la temperatura corporea e di conseguenza il calore percepito.
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2. Utilizzare l’aria condizionata al massimo della sua potenza. L’uso della climatizzazione é consigliato ma bisogna regolare la temperatura al massimo 10 gradi in meno di quella esterna. Certo se la temperatura esterna é 40 gradi, 30 resta comunque una temperatura alta. Però un’escursione termica troppo grande tra l’esterno e l’interno indebolisce l’organismo. Cosa importante da non dimenticare: pulisci i filtri!

3. Bere delle bevande bollenti. Una leggenda racconta che le popolazioni del deserto bevono delle bevande bollenti per lottare contro il caldo. Ma non é necessariamente una buona idea, é davvero una leggenda. La temperatura del corpo é di circa 37 gradi. Consumare una bevanda piú calda significa costringere il corpo e sudare e quindi ad andare verso la disidratazione per eliminare il calore accumulato. Idealmente, bisognerebbe bere bevande tra i 12 i 14 gradi.

4. Mentre dormo oriento il ventilatore al mio viso. Una persona che orienta il ventilatore verso il viso, al risveglio avrà il naso, la bocca e gli occhi secchi. Sicuramente avrai il naso chiuso ma potrebbe venirti anche mal di testa. È consigliabile mettere il ventilatore un po’ più lontano dal letto e non orientarlo al viso.

5. Bere almeno tre litri d’acqua al giorno. In realtà, bere una quantitá compresa tra un litro e mezzo e due litri è più che sufficiente. In caso di consumo eccessivo il corpo sarebbe costretto ad espellere di più tramite la sudorazione e la pipí, sovraccaricando in questo caso le reni.

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6. Per idratarmi, niente di meglio che una birra. In realtà l’alcool disidrata. Se bevi un bicchiere di birra, devi poi bere dell’acqua per compensare la perdita di liquidi. Anche caffè e thè sono bevande da non bere troppo spesso per lo stesso motivo. Ovviamente tutte le bevande gassate e contenenti zucchero sono assolutamente da evitare.

7. Per bere aspetto di avere sete. Quando senti di avere sete, è già tardi. Il tuo corpo ti sta avvertendo che hai perso liquidi. Gli esperti consigliano di bere spesso delle piccole quantità d’acqua piuttosto che tanta acqua in pochi momenti della giornata. È importante mantenere il corpo idratato durante tutto il giorno per evitare mal di testa, vertigini o sensazioni di fatica.

E tu, quali abitudini hai adottato per combattere le ondate di calore come quella di questo periodo?

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