Perché si dorme peggio dopo aver mangiato male e tardi la sera

È risaputo che la nostra alimentazione influisce sulla qualità del nostro sonno. Ma è ancora più importante mangiare bene la sera, perché dopo si va a dormire. Fermarsi a mangiare un hamburger con gli amici rientrando dal lavoro, mangiare un’intera tavoletta di cioccolata davanti alla televisione, o abbuffarsi quando si rientra tardi dal lavoro non sono delle buone abitudini. Dopo aver mangiato tardi la sera, o aver consumato un pasto abbondante, grasso o dolce, generalmente si dorme male.

Vediamo quali sono gli effetti sulla salute e sul benessere se si dorme male e quali sono le raccomandazioni da seguire per dormire bene e svegliarsi riposati

Perché mangiare tardi non fa bene?

Il corpo incamera più grassi. Studi recenti confermano che mangiando la stessa cosa ad orari differenti, le persone che hanno mangiato più tardi si ritrovano con più grassi nelle analisi del sangue.

Questo rappresenta anche un rischio cardio-vascolare per coloro che mangiano poco prima di andare a letto e dopo le 22.

Si possono avere dei crampi o il reflusso a causa della posizione allungata e quindi non si riesce a dormire.

Una cattiva digestione ci può far svegliare durante la notte e quindi alterare la qualità del nostro sonno.

Quando non si dorme bene, il corpo intero ne risente e diventiamo nervosi, siamo di cattivo umore e non riusciamo a concentrarci bene. Inoltre, il sonno regola anche il nostro equilibrio ormonale. L’ormone della fame (la grelina) e l’ormone della sazietà (la leptina) vengono prodotti durante il sonno. Se non si dorme bene o non si dorme a sufficienza, i due ormoni si sbilanciano: si produce più grelina e meno leptina. Quindi, si avrà la tendenza a mangiare di più per compensare la mancanza di sonno o il cattivo sonno. Dunque, si mangerà di più e si dormirà peggio, insomma si innesca un circolo vizioso.

L’ormone dello stress (il cortisolo) e l’ormone del sonno (la melatonina) sono anch’essi regolati dal sonno. Se viene prodotto più cortisolo o meno melatonina, sarà tutta la qualità della nostra vita a risentirne.

Infine, l’emoglobina diventa più rara. Questo anticorpo protegge l’organismo contro i batteri, i virus e alcune tossine, perciò è necessario per una buona immunità.  Siccome è prodotta anch’essa durante il sonno, diventiamo più vulnerabili se non dormiamo bene. Ecco perché la fatica o lo stress possono provocare malattie.

Nel lungo termine, il cattivo sonno (sonno irregolare o mancanza di sonno) aumenta il rischio di depressione, d’obesità, di malattie cardiache e di diabete. È perciò fondamentale dormire bene e cercare anche di fare attenzione a ciò che si mangia la sera.

10 raccomandazioni per un sano pasto serale:
  1. mangia almeno tre ore prima di andare a letto;
  2. mangia con calma e lentamente, senza stress;
  3. mangia fino a quando cominci sentirti sazio, non di più;
  4. mangia con moderazione alimenti come pasta, patate, formaggio;
  5. evita le salse, i cibi eccessivamente salati o eccessivamente dolci;
  6. evita bevande alcoliche ed energizzanti e altri eccitanti come la caffeina e la teina;
  7. sarebbe meglio anche evitare di fumare;
  8. gli zuccheri danno molta energia disponibile subito, quindi dovresti evitare i dolci in generale, soprattutto se mangiati davanti alla televisione, e anche le bevande dolci e gassate;
  9. privilegia gli alimenti ricchi di triptofano, perché favorisce il sonno. Il triptofano é, infatti, necessario per produrre la melatonina e si trova nelle banane, nel tonno, nei ceci, nei datteri e nel latte;
  10. anche la vitamina B2 favorisce il sonno. Si trova in tutti i prodotti lattieri (latte, yoghurt, formaggi), nei fagiolini, nei pomodori, nei funghi e negli asparagi.
Senti un po’ fame prima di andare a letto?

C’è chi dice che sarebbe meglio andare a dormire con un po’ di fame, anche la tua linea ne gioverebbe. Se però non ce la fai proprio, allora mangia uno yoghurt magro senza zucchero, oppure qualche noce, o preparati un latte caldo o una tisana di tiglio. La buona vecchia camomilla è un’eccellente opzione.

Pronto per questa sfida?

5 oli essenziali contro l’insonnia

L’insonnia puó avere cause diverse: ambiente circostante rumoroso, eccesso di luce o mancanza di luce, caldo o freddo estremi, ritmo di vita intenso che provoca stress, ansia e depressione. Delle belle dormite sono il pilastro di una vita sana, mentre l’insonnia può provocare disturbi di salute mentale e fisica che possono indebolire il sistema immunitario.

Diversi studi hanno dimostrato un effetto positivo degli oli essenziali sul sonno. Attenzione però che se soffri di insonnia in modo ripetuto e continuativo dovresti consultare un medico.

Per insonnia di tipo leggero e/o moderato, l’uso di oli essenziali può rivelarsi benefico.

Ho selezionato cinque oli essenziali che utilizzo per me e per la mia famiglia e che spero possano servire anche a te.

Oli che prevengono l’insonnia e calmano lo spirito riducendo l’ansia:

Lavanda fine: rilassa i muscoli, ha proprietà antidepressive, calmanti e riequilibranti. L’ho usata anche quando mio figlio era piccolo e non dormiva mai!

Camomilla romana: calmante potente, aiuta a gestire le crisi di nervi e di angoscia. Un’ottima scelta per favorire il sonno.

Arancia amara: calmante, equilibrante, sedativa, permette di combattere l’ansia, l’angoscia, il sonno agitato e i risvegli notturni.

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Oli per calmare gli spasmi muscolari responsabili dell’agitazione:

Maggiorana: l’anti-insonnia per eccellenza. Potente ansiolitico, antispasmodico e sedativo. Oltre a procurare un effetto sedativo e anti-infiammatorio, allevia le articolazioni rigide e dolorose.

Ravensara: rilassante muscolare. Completa e rafforza la maggiorana e aiuta ad addormentarsi.

Questa non é che una piccola selezione basata sulle mie preferenza. Puoi provare anche il mandarino, il neroli, l’iperico, la valeriana e il geranio odoroso al limone.

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Come utilizzarli per dormire meglio:

Prova a usarli in uno di questi modi.

Diffusione: versa da 20 a 25 gocce d’olio essenziale in un diffusore elettrico per evitare la combustione e accendilo 5 minuti prima di andare a letto.

Massaggio: versa da 4 a 10 gocce d’olio essenziale in un olio vegetale come l’argan o la canapa. Massaggia il plesso solare prima di andare a letto. Se ne hai la possibilitá, chiedi a chi abita con te di massaggiarti i piedi, la schiena, le gambe e la pancia.

Bagno (per un adulto): mischia da 5 a 10 gocce di olio essenziale con del sale grosso non raffinato (un bicchiere di media grandezza) e aggiungilo all’acqua del tuo bagno giusto prima di immergerti. Resta 15 minuti circa dentro la vasca e poi vai a letto. Per i bambini usa solo 5 gocce.

Vaporizzato sul cuscino: spruzza un paio di volte l’olio sul tuo cuscino prima di andare a dormire.

Consigli generali per migliorare il tuo sonno:

Nella tua camera evita rumori e luce. Un buio profondo é ottimale per un sonno profondo. Mantieni la temperatura tra 18 e 19 gradi C, prima di andare a letto apri la finestra per 5 minuti e elimina gli allergeni (peli di gatto o cane, polvere, polline, ecc.).

La sera elimina gli eccitanti come il caffé, il thé, le bevande gassate e l’alcol. Mangia leggero e non andare a letto subito dopo mangiato nemmeno se sei stanca/o morta/o. Attenzione alla carenza di vitamina B, calcio e magnesio che possono causare dei disturbi del sonno.

Evita di passare molte ore davanti ad uno schermo prima di andare a dormire (computer e televisione sono fonti di luce che eccitano il tuo cervello e non favoriscono il sonno) . Ovviamente, dovresti anche evitare di tenere la televisione in camera.

Emotivitá

L’ansia e l’adattamento al cambiamento sono due nemici del sonno. Leggi, bevi una tisana, medita. Organizza un momento di rilassamento di 30 minuti almeno per calmare il tuo spirito e il tuo corpo prima di andare a letto.

Ciclo del sonno

Rispetta al massimo i tuoi orari e le tue abitudini per non sconvolgere il tuo orologio biologico. Cerca sempre di mangiare e andare a letto alla stessa ora. Se soffri di insonnia non fare il riposino pomeridiano perché rischi di cambiare il tuo ritmo sonno-veglia.

E tu, come dormi? Pensi che l’utilizzo di uno di questi oli potrebbe aiutarti?

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