5 consigli per cominciare la giornata senza ansia

Se sei di natura ansiosa, molto probabilmente ti svegli tutte le mattine in preda all’ansia per la giornata che inizia.

Cerchiamo di capire quali sono le cause dell’ansia mattutina. 

So che non è facile, ma ci sono delle cose utili che puoi fare.

  1. Non hai dormito bene? Un cattivo sonno può essere il risultato di pensieri e preoccupazioni che hai avuto prima di andare a letto e ti hanno tenuto sveglia/o la notte, causandoti una brutta nottata. Ti suona familiare?

Prova con la tecnica crea spazio dentro di te o con alcune tecniche di radicamento (grounding) come queste:

  • Tieni gli occhi aperti e guarda la stanza dove ti trovi, nota tutto quello che c’è nei minimi dettagli.
  • Metti i piedi saldamente al suolo e senti le sensazioni che ti provoca.
  • Ascolta musica distensiva.
  • Concentrati sulla voce di qualcuno o su una conversazione.

2. Hai assunto troppo caffeina? Fai attenzione perché la caffeina non si trova solo nel caffè. La puoi trovare nella cioccolata, nella diet coke, nei gelati, in alcune tisane e in alcuni antidolorifici. Una piccola quantità di caffeina al giorno fa bene alla salute ma non se vuoi rilassarti. Fai attenzione a quello che bevi o mangi prima di andare a letto. Io, ad esempio, non bevo caffè dopo le 3 del pomeriggio.

3. Ti preoccupi troppo? Io ho la tendenza a farlo, penso anche a cose già accadute, che quindi non posso cambiare, e comincio a preoccuparmi se le cose fossero andate diversamente. Assurdo, lo so. Lo fai anche tu?

Prova ad aiutarti con questi consigli e cerca di prendere distanza dalle tue preoccupazioni, visualizzale davanti a te e guardale come se fossero un film:

  • Le tue preoccupazioni sono razionali?
  • Valuta i pro e i contro di quello che ti preoccupa.
  • Ricorda che la maggior parte delle preoccupazioni non si avverano.
  • Stai pensando alle situazioni peggiori che ti possano capitare?
  • Stai pensando a qualcosa che hai fatto per errore a qualcuno (ma non ne sei sicura/o)?

4. Stabilisci le intenzioni per la giornata che hai davanti. Il mattino è la parte migliore del giorno per creare le tue intenzioni. Farlo ti aiuta a sistemare i tuoi pensieri. Pensa a quello che devi fare e quando devi farlo. Attribuisci priorità alle cose che devi fare. Così facendo, cominci a lavorare sul tuo programma per la giornata. Se vedi che hai troppe cose da fare, seleziona quello che devi fare assolutamente e quello che puoi rimandare. Guarda alle piccole cose che, se rimandate, non rappresenterebbero un problema. Mettigli una croce sopra, nel vero senso della parola. Ti sentirai molto meglio!

  • Scrivi un diario. Buttare giù le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti è terapeutico. Ti puoi fare domande di questo tipo:
  • Che problema sto affrontando ora?
  • E’ qualcosa che riguarda il mio lavoro, il mio partner,…?
  • Cosa non riesco a togliermi dalla testa, cosa mi torna sempre in mente?
  • Cosa mi rende felice adesso, nell’istante presente?

Pensi che questi consigli siano utili? Fammelo sapere!

5 ragioni per cui fare un’escursione fa bene

Fare un’escursione significa approfittare di un momento rivitalizzante. Le persone apprezzano sempre di più i benefici della lentezza e della semplicità. Camminare a piedi è un modo meraviglioso per scoprire l’ambiente naturale. Ecco 5 ragioni per cui dovresti cominciare a fare escursioni:

  1. Si tratta di un’attività estremamente sana.

Un’escursione può migliorare la tua salute fisica generale che, sotto molto aspetti, é paragonabile ad altre attività sportive. Il sonno migliora, il rischio di malattie cardiovascolari e di malattie croniche si riduce. Anzi, potrebbe essere pure meglio di un’attività sportiva al chiuso: la superficie irregolare dei sentieri consente, infatti, di lavorare in modo naturale ed efficace sul proprio equilibrio interno e di rafforzarlo. Questo non avviene su un tapis roulant in palestra, la cui superficie è assolutamente pari e si può solo modificare l’inclinazione o l’intensità. La palestra non offre nemmeno la combinazione di aria pure a luce naturale, accompagnata da suoni, colori e odori della natura.

2. Camminare all’aria aperta ti rende più felice.

Le escursioni rafforzano contemporaneamente il tuo spirito e il tuo corpo. Il tuo umore può migliorare, puoi aumentare la tua impressione di essere felice, i sintomi di ansia e depressione possono ridursi. Connettendo il tuo spirito e i tuoi sensi all’istante presente, un’escursione nella natura rappresenta l’antidoto perfetto allo stress della vita moderna. In Giappone, una lunga passeggiata in ambiente naturale è considerata una terapia ufficiale per ridurre lo stress. Il “shinrin-yoku”, o bagno nella foresta, consiste semplicemente nell’immergersi alcune ore nel cuore di un bosco tranquillo e a impregnarsi della sua atmosfera.

3. L’attività sportiva si mischia alla scoperta

Questo è uno dei principali vantaggi dell’escursione, perché permette di associare l’attività sportiva alla scoperta. Andare in palestra a volte può essere difficile mentre partire per un’escursione viene percepito come un’attività gradevole. Un’escursione è sempre un nuovo viaggio. Mettendo semplicemente un piede davanti all’altro, puoi avventurarti nella diversità di nuovi paesaggi: praterie verdi, boschi rilassanti, laghi scintillanti o paesini accoglienti.

4. Si tratta di un’attività praticamente gratuita

Non serve iscriversi, non sono necessarie lezioni né attrezzature costose, l’escursionismo è un’attività sportiva abbordabile. Alcune riserve naturali possono prevedere un biglietto d’entrata a costo modico ma ci sono tantissime zone il cui accesso è completamente gratuito. Le sole cose veramente necessarie sono un paio di scarpe di buona qualità e comode e di un cappellino e di occhiali per proteggersi dal sole.

5. E’ un’attività accessibile a tutti, in quasi tutte le stagioni e in tutti i luoghi

Tutti possono approfittare di una passeggiata nella natura, indipendente dall’età e dal livello di allenamento. Certo magari bisogna scegliere dei percorsi adatti all’età e alla forma fisica. Non c’è nemmeno bisogno di programmare o preparare l’escursione con tanto anticipo. Sicuramente ci sono degli spazi naturali adatti all’escursionismo intorno o poco distanti da te. Se non ci sono delle montagne o dei grandi sentieri vicino a dove abiti, certamente ci sarà un parco o uno spazio naturale.

Scrivimi per raccontarmi la tua esperienza!

Amati per come sei

Dopo aver terminato la formazione per diventare coach, ho cominciato a recitare un mantra che suona così: Io mi amo e mi accetto così come sono.

Tutte le volte che discuto con mio marito, soprattutto quando mi critica per certi miei comportamenti, ecco che gli recito questo mantra: Io mi amo e mi accetto così come sono. Ora lo sa già e me lo anticipa lui e va bene così perché significa che lo ha capito.

Cosa significa amarsi e accettarsi cosi come siamo?

Innanzitutto, significa avere una relazione sana con noi stessi, cioè costruirsi la genuina convinzione di essere abbastanza, di non essere inferiori a nessuno e non continuare a cercare di essere “validati” dagli altri.

Perché accettarsi è così importante? Ricerche hanno dimostrato che la non accettazione di sé stessi o una scarsa accettazione di sé stessi non solo può essere la causa di depressione e ansia, ma anche di disturbi alimentari che potrebbero sconfinare addirittura nell’obesità.

Anche se accettarci cosi come siamo ci farebbe stare meglio, non è facile, perché cerchiamo sempre l’approvazione degli altri. Questo è soprattutto frutto del condizionamento sociale, che ci spinge a cercare sempre la convalida da parte del gruppo, della comunità di cui ci sentiamo parte. Oggi poi, con l’utilizzo massiccio dei social media, l’abitudine di paragonarci agli altri, di cercare di avere il più elevato numero possibile di Mi piace, di sentirci parte di un qualcosa che va al di là della nostra identità, ci impedisce di raggiungere un benessere basato su chi siamo veramente e su quello che cerchiamo nella vita, il nostro scopo, il motivo per cui siamo su questo pianeta.

Pensiamo che il giudizio, l’approvazione degli altri contribuisca al nostro benessere, mentre in realtà non è così: chi sono questi “altri” dei quali ci fidiamo così tanto da poter permettere loro di valutarci? Li conosciamo davvero bene? Perché ci fidiamo del loro giudizio?

Ricorda: accettati per quello che sei, con tutti i tuoi pregi e tutti i tuoi difetti.