Dopo aver terminato la formazione per diventare coach nell’ormai lontano 2017, ho cominciato a recitare un mantra che suona così:
Io mi amo e mi accetto così come sono.
Tutte le volte che discuto con mio marito, soprattutto quando mi fa notare che non gradisce certi miei comportamenti, ecco che gli recito questo mantra: Io mi amo e mi accetto così come sono.
L’accettazione di sé stessi non riguardo solo il proprio corpo. A volte quando ci guardiamo allo specchio (soprattutto noi donne) non ci piacciamo, ci vediamo grasse, un po’ piú vecchie, con le occhiaie scure e chissá quali altri difetti.
Il nostro corpo é ovviamente la parte piú visibile di noi stessi, poi la pubblicitá ci fa vedere delle persone in forma smagliante, sempre perfette e belle.
Ma anche la nostra personalitá ha un impatto sul nostro morale e sul nostro accettarci cosí come siamo.
Cosa significa amarsi e accettarsi così come siamo?
Innanzitutto, significa avere una relazione sana con noi stessi, cioè costruire la genuina convinzione di essere abbastanza e non continuare a cercare di essere “validati” dagli altri.
Perché accettarsi è così importante?
Ricerche hanno dimostrato che la non accettazione o una scarsa accettazione di sé stessi può essere la causa di depressione e ansia. Inoltre, un’immagine negativa di noi stessi può causare perfino disturbi alimentari che potrebbero sconfinare anche nell’obesità.
Anche se accettarci così come siamo ci farebbe stare meglio, non è facile, perché cerchiamo sempre l’approvazione degli altri. Questo è anche frutto del condizionamento sociale, che ci spinge a cercare sempre la convalida da parte del gruppo, della comunità di cui ci sentiamo parte.
Oggi poi, con l’utilizzo massiccio dei social media, l’abitudine di paragonarci agli altri, di cercare di avere più like possibile, di sentirci parte di un qualcosa che va al di là della nostra identità, ci impedisce di raggiungere un benessere basato su chi siamo veramente e quello che cerchiamo nella vita, il nostro scopo, il motivo per cui siamo su questo pianeta, in una parola il nostro Ikigai, come viene definito dai giapponesi.
Pensiamo che il giudizio, l’approvazione degli altri contribuisca al nostro benessere, mentre in realtà non è così.
Prova a chiederti:
- Chi sono questi “altri” dei quali mi fido così tanto da permettergli di valutarmi?
- Li conosco davvero bene?
- Perché mi fido del loro giudizio?
Ricorda: accettati per quello che sei, con tutti i tuoi pregi e tutti i tuoi difetti.
Fai diventare tuo il mio mantra: Io mi amo e mi accetto così come sono.