Coltiva la sinergia tra le buone abitudini e te stesso

Le buone abitudini e un ottimo morale hanno un legame stretto con il benessere. 

Ecco qui 9 consigli che ti aiuteranno a trovare piú serenitá, a migliorare il tuo equilibrio e ad avvicinarti all’idea di felicità che più ti corrisponde.

  1. Mantieniti in movimento. L’attività fisica è uno degli strumenti che più apporta benefici al nostro corpo. Può ridurre lo stress in maniera significativa, aiutarti a mantenere sotto controllo il livello di colesterolo, a perdere peso, a ossigenare i tessuti del corpo ed eliminare le tossine attraverso la sudorazione. Inoltre, consente lo sviluppo di endorfine che producono piacere al cervello e diminuiscono il dolore alle articolazioni. Se puoi evita di prendere l’ascensore, cammina fino al lavoro, fai le scale o vai in bicicletta. Sono tutte attività che puoi fare senza andare necessariamente in palestra. Non solo il tuo corpo ne gioverà, ma anche l’ambiente ti ringrazierà. 
  2. Migliora l’alimentazione. Fai attenzione a quello che consumi quotidianamente. Dedica del tempo a ogni pasto e scegli dei menu sani. Mangia in modo equilibrato e aggiungi frutta, verdura e legumi al tuo regime alimentare. Sperimenta delle nuove ricette e prepara dei pasti dal gusto diversificato per scoprire cose nuove. Evita di mangiare cibo spazzatura, perché contiene zuccheri semplici e carboidrati, che contribuiscono al rallentamento del metabolismo e ostruiscono le arterie. Evita anche i pasti troppo grassi.
  3. Bevi in abbondanza bevande sane. Il consumo di acqua, tè e succo ti consente di eliminare i radicali liberi. Inoltre, l’idratazione fa bene alla pelle, che così si manterrà bella e sana.
  4. Fai qualcosa che ti piace. Dedica del tempo a fare un’attività che ti piace durante la giornata, che ti faccia rilassare, come ad esempio fare dei lavori manuali, cucinare, leggere o guardare un film. 
  5. Disconnettiti per una giornata intera. Fai uno sforzo, metti da parte i social e il telefono per un giorno. Fa bene concentrarsi su sé stessi ogni tanto.
  6. Esci all’aria aperta. Una passeggiata, un pic-nic, passare del tempo all’aperto sono attività che ti fanno riconnettere alla natura oltre che essere un’occasione per respirare un po’ d’aria fresca.
  7. Fai volontariato. La solidarietà è uno dei percorsi più utilizzati dalle persone che cercano la tranquillità e che vogliono essere sentirsi utili. Le buone azioni influenzeranno la tua vita in maniera positiva.
  8. Resta positivo/a. Guarda alle cose con piacere, ottimismo ed energia positiva. La frustrazione porta delle conseguenze negative nella vita.
  9. Condividi dei momenti con gli amici. Prendere un caffè insieme a degli amici, parlando del più e del meno, ti aiuterà a sentirti molto meglio.

Che ne pensi? Adotterai una di queste nuove abitudini?

Grazie per aver letto questo articolo. Sul mio blog puoi trovare altri consigli per migliorare il tuo benessere, perché non ti iscrivi? Non perderai nessun articolo!

Come affrontare la paura del cambiamento

La vita è cambiamento continuo, Buddha e Aristotele lo avevano già detto: il cambiamento è un fattore della vita.

Tuttavia, il cambiamento è stato super veloce nelle ultime decadi e non sembra ancora rallentare, anzi penso che potrebbe diventare sempre piú rapido, come ad esempio per quanto riguarda i cambiamenti ambientali.

I grandi cambiamenti che sono avvenuti a livello, sociale, politico, ambientale e tecnologico significano che dobbiamo imparare a gestire al meglio l’incertezza che ci troviamo davanti. Ad alcuni questo può fare paura.

L’origine di questa paura va ricercata nella biologia. Il nostro cervello è il risultato di due milioni e mezzo di anni di evoluzione. Abbiamo vissuto nelle caverne molto più tempo di quanto ne abbiamo passato in città. Ciò significa che abbiamo “codificato” risposte automatiche per rispondere con successo alle minacce quotidiane.

Se per assurdo vedessi una tigre camminare per strada, non cercheresti di capire di che razza si tratta ma cercheresti piuttosto di scappare il più velocemente possibile. Un’altra reazione codificata sarebbe quella di restare fermo/a immobile sperando che il felino non ti veda. L’ultima reazione possibile sarebbe quella di combatterla, con scarse se non nulle possibilità di riuscita e perciò il tuo cervello la scarterebbe immediatamente.

Queste sono le tre reazioni primordiali agli eventi che percepiamo come pericolosi per la nostra incolumità: Flight, Freeze o Fight (scappa, fermati o combatti).

Photo by Cristiana Branchini

Tuttavia, questi meravigliosi circuiti che ci hanno permesso di arrivare sino ad oggi come specie, non sono adatti ad affrontare le minacce più subdole della nostra epoca, come la digitalizzazione, la pandemia o la possibilità di restare senza lavoro.

Queste paure sono nuove dal punto di vista evolutivo e non sono sempre facili da gestire.

Ricorda che il cervello è progettato per la tua sopravvivenza, non per la felicità. Quindi, di fronte al cambiamento, devi comprenderlo come un’opportunità per riuscire ad affrontarlo e imparare dalle possibilità che ti offre. Questo non è automatico come scappare da qualcosa di pericoloso, ma richiede sforzo e allenamento.

Vediamo come potresti iniziare seguendo questi quattro consigli.

 1.       Innanzitutto, è importante allenare quotidianamente la tua mente. Così come vai in palestra o fai esercizio fisico, devi mantenere in forma il muscolo cerebrale. Ogni giorno, cerca di fare qualcosa di diverso. Per esempio, potresti leggere le notizie da fonti di informazione sempre diverse (utile anche per capire vari punti di vista), cambiare percorso per andare a lavorare, o provare un nuovo piatto.

2.       In secondo luogo, potresti provare a relativizzare ciò che ti accade. Un buon metodo è leggere la storia per renderti conto che, sebbene viviamo nell’epoca del cambiamento super veloce, proprio tutti questi progressi ci hanno permesso, per esempio, di aumentare la nostra aspettativa di vita.

3.       Terzo, cerca di disconnetterti dalla tecnologia e riconnetterti con te stesso/a e con quello che ti ci circonda. Se sei sempre immerso/a nel mondo digitale, non avrai tempo per integrare l’apprendimento e per ritrovare una certa e necessaria tranquillità. Ad esempio, un giorno durante il fine settimana o in vacanza puoi mettere il tuo cellulare in modalità aereo.

4.       Quarto, fiducia. Se guardi le complessità che hai già affrontato in passato, vedrai quanta strada hai fatto e quelle difficoltà che hai superato ora ti sembrano semplici. Se sei già stato in grado di affrontare situazioni difficili, perché non dovresti essere in grado di farlo ora?

Ti spaventa il cambiamento oppure ti piacciono le nuove sfide?

Photo Pixabay

Come diminuire la stanchezza causata dal Covid

Da circa un anno stiamo affrontando una crisi sanitaria che non ci dà tregua e anzi comincia a fare vedere i suoi effetti psicologici.

Se ti senti stanco/a e hai poca energia per fare una qualsiasi cosa, sappi che non sei solo/a.

La stanchezza è una delle conseguenze più comuni di questa pandemia. Siamo esausti. E lo siamo per diversi motivi. Uno di questi è causato direttamente dalla malattia. Ovviamente se hai preso il Covid, dopo sei più stanco/a, ti ci vuole un po’ di tempo per rimetterti in forma. Ma anche se non hai preso il Covid puoi sentirti al limite delle tue forze.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito “fatica pandemica” la stanchezza derivante dall’essere sempre super attenti alle misure di precauzione che dobbiamo rispettare per non prendere il virus.

Sempre più persone soffrono di nervosismo, ansia e si sentono spinte al limite della loro capacità di sopportazione.

Questo stato di iper vigilanza per evitare di prendere il Covid, rappresenta uno sforzo costante del nostro sistema ormonale o endocrino che si traduce in maggiore ansietà e, a volte, può trasformarsi in depressione.

La situazione economica e l’incertezza per il futuro che viviamo ora stanno creando logoramento.

Photo by RD LH on Pixabay

A questo, si aggiunge anche la privazione della libertà causata dal lockdown.

Sapendo di essere vulnerabili all’affaticamento pandemico, dobbiamo mettere in pratica misure che ci aiutino a ritrovare un certo benessere.

Ecco 3 idee:

  1. Normalizzare quello che provi. È normale che tu ti senta stressato/a o triste. Questi ultimi mesi sono ancora più duri perché siamo in inverno e non vediamo la via d’uscita (durante la prima ondata avevamo l’estate davanti).
  2. Il tuo benessere deve diventare la tua priorità. Così come fai attenzione a metterti la mascherina, a rispettare le distanze di sicurezza e a lavarti spesso le mani, deve prenderti cura del tuo benessere. Cerca di mangiare sano, fai attività fisica anche in casa, parla con amici o con i tuoi cari anche se non puoi farlo di persona. Se le regole in vigore te lo permettono, esci, soprattutto quando c’è il sole. La vitamina D fa bene non solo al corpo ma anche allo spirito. Trova un hobby, o, se ne avevi uno, ricomincia a praticarlo.
  3. Riposa la tua mente. Smetti di ascoltare le ultime notizie sul Covid. Prenditi una pausa dal telegiornale. Datti il permesso di disconnetterti. Se perdi l’ultimo aggiornamento sui dati del contagio, non succede niente. Quando parli con qualcuno cerca di evitare l’argomento Covid. Non si tratta di voler far finta di niente, ma semplicemente di evitare un ulteriore logoramento.

Fammi sapere quali tra questi consigli trovi più utile!

Photo by Ivabalk on Pixabay

9 consigli per vivere una vita migliore

Le buone abitudini e il morale alto hanno un legame stretto con la buona salute e il benessere. 

Ecco qui 9 consigli che ti aiuteranno a trovare un po’ di tranquillità, a migliorare il tuo equilibrio e ad avvicinarti all’idea di felicità che più ti corrisponde.

  1. Mantieniti in movimento. L’attività fisica è uno degli strumenti che più apporta benefici al nostro corpo. Può ridurre lo stress in maniera significativa, controllare il livello di colesterolo, aiutarti a perdere peso, ossigenare i tessuti del corpo ed eliminare le tossine attraverso la sudorazione. Inoltre, consente lo sviluppo di endorfine che producono piacere al cervello e diminuiscono il dolore alle articolazioni. Se puoi evita di prendere l’ascensore, cammina fino al lavoro, fai le scale o vai in bicicletta. Sono tutte attività che puoi fare senza andare necessariamente in palestra. Non solo il tuo corpo ne gioverà, ma anche l’ambiente ti ringrazierà. 
  2. Migliora l’alimentazione. Fai attenzione a quello che consumi quotidianamente. Dedica del tempo a ogni pasto e scegli dei menu sani. Mangia in modo equilibrato e aggiungi frutta, verdura e legumi al tuo regime alimentare. Sperimenta delle nuove ricette e prepara dei pasti dal gusto diversificato per scoprire cose nuove. Evita di mangiare cibo spazzatura, perché contiene zuccheri semplici e carboidrati, che contribuiscono al rallentamento del metabolismo e ostruiscono le arterie. Evita anche i pasti troppo grassi.
  3. Bevi dell’acqua in abbondanza. Il consumo di acqua, tè e succo ti consente di eliminare i radicali liberi. Inoltre, l’idratazione fa bene alla pelle, che così si manterrà bella e sana.
  4. Fai qualcosa che ti piace. Dedica del tempo a fare un’attività che ti piace durante la giornata, che ti faccia rilassare, come ad esempio fare dei lavori manuali, cucinare, leggere o imparare a suonare uno strumento musicale. 
  5. Disconnettiti per una giornata intera. Fai uno sforzo, metti da parte i social e il telefono per un giorno. Fa bene concentrarsi su sé stessi ogni tanto.
  6. Esci all’aria aperta. Una passeggiata, un pic-nic, passare del tempo all’aperto sono attività che ti fanno riconnettere alla natura oltre che essere un’occasione per respirare un po’ d’aria fresca.
  7. Fai volontariato. La solidarietà è uno dei percorsi più utilizzati dalle persone che cercano la tranquillità e che vogliono essere in pace con sé stesse. Le buone azioni influenzeranno la tua vita in maniera positiva.
  8. Resta positivo/a. Guarda alle cose con piacere, ottimismo ed energia positiva. La frustrazione porta delle conseguenze negative nella vita.
  9. Condividi dei momenti con gli amici. Prendere un caffè insieme a degli amici, parlando del più e del meno, ti aiuterà a sentirti molto meglio.

Che ne pensi? Adotterai una di queste nuove abitudini?